Comunicazione "non ostile"
La comunicazione è la
conversazione verbale o non verbale che avviene tra un emittente ( colui che
manda il messaggio) e il destinatario ( chi riceve ) . La vera comunicazione avviene quando il
messaggio viene decodificato dal destinatario e si
possono utilizzare molti codici, anche se quello più usato è il linguaggio
verbale.
Vivere senza comunicazione sarebbe impossibile
perché si continua a comunicare in ogni
momento, anche quando pensiamo che siamo convinti che non stiamo comunicando niente. Anche
attraverso il silenzio è possibile comunicare perché si comunica con le espressioni del viso, con i cesti e la posizione del corpo...
Le parole sono importanti
perché possono unire le persone superando differenza di cultura o lingua., ma possono esprimere anche messaggi negativi, come rifiuto, pregiudizio, odio. Il destinatario potrebbe rimanere ferito da critiche causate dall’ intolleranza, come accade sempre più spesso nei social, dove molte persone tendono ad inviare messaggi con parole ostili . Per aiutare le
persone a combattere queste ingiustizie c’ è
il manifesto delle parole non ostili.
Che cos' è il Manifesto?
Il "Manifesto della comunicazione non ostile" è un
impegno di responsabilità condivisa per creare una Rete rispettosa e
civile, che ci rappresenti e che ci faccia sentire in un luogo sicuro.
Scritto e votato da una community di oltre 300 comunicatori, blogger e
influencer, è una carta con 10 principi utili a ridefinire lo stile con cui
stare in Rete.
Analizziamone alcuni punti:
Punto 2: È molto difficile non
trasmettere attraverso messaggi quello che si vuole esprimere perché ogni parola rappresenta delle
caratteristiche dell’ emittente come :
l’ aggressività o la dolcezza . E quindi mandando un messaggio aggressivo
esprimiamo le nostre emozioni del momento, il nostro modo di essere.
Punto 4: Prima di parlare bisogna
ascoltare le opinioni altrui, perché non sempre le nostre sono quelle
giuste e ciò ci aiuta anche a
relazionarci con gli altri. Saper ascoltare è molto importante per imparare che esistono tanti punti di vista diversi e tutti vanno rispettati, anche quando non condividiamo le stesse idee.
Punto 7: Prima di pubblicare online messaggi altrui bisogna averli
compresi e aver valutato se contengono contenuti
non appropriati e informazioni personali. Se, per esempio, in futuro ci pentiamo di aver pubblicato una nostra immagine e la
cancelliamo, non possiamo essere sicuri di averla cancellata definitivamente
perché può sempre essere in mano a persone che l’ hanno salvata e quindi potrebbe essere
ripubblicata a piacimento da altri.
Castelluzzo Gemma 1E