La Terra è un bene di tutti
L’ecologia è la scienza che studia la relazione tra ambiente ed esseri viventi. Il termine non è inteso solamente come ambiente ma sottintende un insieme di fattori, ad esempio ambientalistici, politici, sociali che comportano la salvaguardia ambientale attraverso la protezione degli animali, la riduzione dell’inquinamento, la ricerca di energie rinnovabili, la salvaguardia delle risorse naturali e degli ecosistemi. Sul nostro pianeta il tasso d’inquinamento è molto elevato e riguarda l’acqua, il suolo, l’aria. L’acqua è una risorsa essenziale per la sopravvivenza degli esseri viventi. Le acque occupano il 70% della superficie terrestre:il 67% appartiene alle acque salate,mentre il 3% a quelle dolci e solo l’1% è potabile poiché il resto si trova nei ghiacciai e nelle falde acquifere. L’acqua subisce inquinamento da parte dell’uomo perché vengono riversate nei mari e nei fiumi sostanze dannose che provengono dalle navi petrolifere, dallo scarico delle fogne , dalle industrie e dai pesticidi usati in agricoltura. Un’altra fonte di inquinamento sono le piogge acide causate dagli inceneritori, dalle industrie, dallo scarico delle automobili e dai riscaldamenti domestici. Si chiamano piogge acide perché queste sostanze dannose nell’aria si mescolano con il vapore acqueo e una volta arrivate nell’atmosfera danno origine a nuvole tossiche che sprigionano piogge dannose provocando l’erosione dei monumenti, l’inquinamento del suolo, provoca malattie mortali all’uomo, agli animali e provoca il disboscamento delle foreste. Negli ultimi anni l ‘utilizzo di alcuni gas hanno provocato l’assottigliamento dello strato di ozono fino a creare in alcuni punti il cosiddetto buco dell’ozono. I raggi ultravioletti non filtrati dallo scudo dell’ozono danneggiano la nostra pelle, l’agricoltura e gli ecosistemi sulla terra e nel mare. In un ecosistema gli esseri viventi producono materiale di scarto che è fondamentale per un altro essere vivente; solo l’uomo produce rifiuti creando squilibrio nell’ambiente . Nella zona compresa tra Napoli e Caserta, la cosiddetta “terra dei fuochi”, sono stati trovati numerosi rifiuti provenienti da scarti di industrie con elevato tasso di veleno,queste sostanze a contatto con l’acqua hanno dato origine al percolato, una sostanza liquida provocando danni all’ ambiente con inquinamento al sottosuolo e all’aria causando danni all’uomo tanto da far aumentare casi di tumori .Oggi per fortuna il problema dei rifiuti si sta riducendo con la raccolta differenziata e con la nascita di inceneritori dove depositare gli scarti prodotti da industrie, agricoltura e abitazioni.
Melone Gaia