giovedì 28 febbraio 2019

Violenza contro le donne



Il problema della violenza sulle donne nella società può manifestarsi in diverse tipologie: la violenza fisica e quella psicologica. La violenza fisica è quella più evidente e si manifesta con un comportamento aggressivo verso la donna, con le botte, schiaffi, percosse, calci,  che poi possono diventare lividi, che molto spesso  la donna cerca di nascondere dicendo le bugie: sono caduta dalle scale, sono inciampata …
L’altro tipo, quello psicologico, è meno evidente ma non meno pesante. Si manifesta con insulti, minacce e addirittura si arriva alla vera e propria persecuzione.
La maggior parte delle violenze sulle donne avviene nell’ambito familiare e si manifesta sia nelle classi basse sia nelle classi alte; questo fenomeno, quindi,  è trasversale, e spesso la violenza si nasconde dove meno te lo aspetti. 
Spesso, a compiere l’azione sono le persone che la vittima conosce molto bene:  i mariti o ex mariti, che magari non accettano la fine di un matrimonio, oppure i fidanzati o ex fidanzati che non accettano la fine di una relazione o corteggiatori respinti. Quando accadono queste cose la donna cerca di nascondersi, isolarsi dagli altri e lo nega a sé stessa, pensando che la situazione si possa risolvere mostrando l’amore ed essere paziente, e spesso lo fanno per i figli. A questo punto io mi chiedo: “ Vale la pena fare questo sacrificio?”. I bambini che assistono ad episodi di violenza di certo non vivono una situazione serena, anzi, soffrono e le conseguenze rimarranno per tutta la vita. 
Sono molte le donne che si recano all’ospedale e non denunciano, e i casi di femminicidi in Italia sono tantissimi; solo nel 2018 sono state uccise 107 donne.
Non è facile denunciare. Infatti, le donne spesso non denunciano perché hanno paura, oppure perché provano affetto per quella persona. La donna per denunciare, prima deve ammettere che ha un problema, deve palarne con qualcuno, per esempio con un medico e poi rivolgersi alla polizia o chiamare il telefono rosa. 
Sono una ragazza, ho tredici anni, e voglio lanciare a tutte le donne un messaggio, cioè quello di non arrendersi mai e di combattere contro la violenza sulle donne e denunciare gli uomini che non hanno rispetto nei confronti delle donne, perché alla fine, è grazie alle donne che sono al mondo

                                                                                                                                       Oleksiuk Nadiia