Il riciclo della carta
Un giorno
mentre guardavo la televisione vidi mia nonna buttare la carta da forno nel
cestino della carta .
Io le dissi
: “Nonna ma che fai ? NON si butta la carta da forno in quel cestino ? “ E lei
rispose : “Ma scusa non è sempre carta?”
E io : "No, nonna, alcune cose vanno
separate!Se vuoi ti spiego dove puoi inserire alcuni tipi di carta e dove no”
E lei risponde di sì .
"Nel bidone della carta si possono buttare dei giornali e riviste
( appena l’hai finite di leggere ) fogli e quaderni , cartone a pezzi e
infine sacchetti e imballaggi cellulosi … "- cominciai io.
Poi la nonna mi interrompe e mi
chiede : “ E la carta oleata ?"
E io rispondo : “No, nonna , se butti la carta oleata nel bidone della carta
ti faranno una multa!” E poi continuo ad elencare quello che NON si può
assolutamente buttare nella carta come :
· Piatti e bicchieri di carta
· Carta accompagnata con altri
materiali
· Fazzoletti sporchi
· Carta da forno
· Carta oleata
· Fotografie e scontrini
“ Adesso nonna hai capito?”
E lei “ Sì, ma scusa, dopo aver
buttato queste cose negli appositi contenitori , cosa succede?”
“Nonna è un passaggio un po’ complicato , però se vuoi te lo
spiego ! “ Ella curiosa risponde di sì .
Dopo che si butta la
carta nei contenitori giusti, vengono raccolti dagli operatori ecologici il mattino presto.
Vengono prelevati e portati su una piattaforma dove vengono selezionati. Il
materiale selezionato viene pressato e spedito alla cartiera, portata all’
industria del riciclo dove viene sminuzzato e messo in uno spappolatore con
acqua fino ad ottenere un impasto fluido. Poi l’impasto alimenta la macchina
continua da cui si ricavano le bobine di carta .
Infine le bobine arrivano alle carta tecniche dove si
preparano i fogli per ottenere i nuovi imballaggi.
“Adesso nonna sai tutto sulla carta e sono sicura
che d'ora in poi saprai riciclare tutto alla perfezione , sarai una brava cittadina".
La nonna continua : "Grazie, sei stata molto gentile , io queste cose non le
sapevo , anzi alcune le conoscevo , ma adesso ancora meglio” .
Alessandra Izzo