L’ integrazione: la vittoria più bella

“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di suscitare emozioni. Ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo. Lo sport può creare speranze dove prima c’era solo disperazione. E’ più potente di qualunque governo nel rompere le barriere razziali. Lo sport ride in faccia ad ogni tipo di discriminazione.”

Nelson Mandela

Questa frase scritta da Nelson Mandela sta a significare che lo sport ha il potere di contrastare la discriminazione. Non importa se in una squadra ci sono persone non simili a noi: se hanno un diverso colore della pelle, se credono in una religione diversa, se provengono da parti del mondo diverse. 
E’ importante pensare all’obbiettivo che tutti insieme dobbiamo raggiungere.

Le regole da seguire per essere

Fratellidisport

• Lo sport rende tutti uguali. Non importa se troviamo qualcuno più bravo di noi e cerchiamo di imitarlo. Se mettiamo a disposizione di tutti il nostro valore riusciremo anche noi ad essere veri campioni e condividere questo talento con gli altri.
•     Non riusciamo a raggiungere i nostri obbiettivi se non dialoghiamo con gli altri. Il talento dello sport si manifesta stando insieme.
•    Se ti insultano dentro o fuori campo non ripetere lo stesso gesto. Uno sportivo mette in atto il suo talento, non le sue offese.
•    In ogni sport tutti devono partecipare. Non mettere in disparte quelli che non sanno giocare, quelli che provengono da parti diverse del mondo. Lo sport serve a stare insieme e sviluppare amicizie verso gli altri.
•    Se vinci una partita non insultare il tuo avversario, perché un giorno anche tu potresti trovarti in  quello stato d’animo.
•     In ogni posto si può fare un certo tipo di sport, ad esempio su un prato si giocare a calcio con due zaini come porte, basta che tu sia in compagnia, rispettando sempre tutte le regole.
•     Se un tuo compagno di squadra o anche un tuo avversario si infortuna, ferma in ogni caso il gioco anche nel momento del goal, metti al primo posto l’amicizia verso gli altri.
•     Non dubitare delle tue capacità, anzi, sii un esempio anche per i più piccoli, che in quel momento stanno giocando con te. In futuro ti considereranno un leader.
•     Se stai perdendo una partita non cercare di vincerla barando, anzi cerca in tutti i modi di essere leale nei confronti dell’avversario e anche dei tuoi compagni. Quando è finita la partita stringi la mano al perdente o vincente che sia.
•     Cerca di coltivare nel miglior modo possibile lo sport. I tuoi risultati si avvereranno e sarà bello condividerli con gli altri.

      Noi molto spesso facciamo il contrario di tutte queste regole.

 Cerchiamo di migliorare. 

           LO SPORT E’ LA VITAMINA PER STARE BENE INSIEME.

GIAQUINTO REBECCA
MARINO RAFFAELLA