venerdì 24 marzo 2017

Il riciclo della carta

Un giorno mentre guardavo la televisione vidi mia nonna buttare la carta da forno nel cestino della carta .
Io le dissi : “Nonna ma che fai ? NON si butta la carta da forno in quel cestino ? “ E lei rispose : “Ma scusa non è sempre carta?” 
E io : "No, nonna, alcune cose vanno separate!Se vuoi ti spiego dove puoi inserire alcuni tipi di carta e dove no”
E lei risponde di sì .
"Nel bidone della carta si possono buttare dei giornali e riviste ( appena l’hai finite di leggere ) fogli e quaderni , cartone a pezzi e infine sacchetti e imballaggi cellulosi … "- cominciai io.
Poi la nonna mi interrompe e mi chiede : “ E la carta oleata ?"
 E io rispondo : “No, nonna , se  butti la carta oleata nel bidone della carta ti faranno una multa!” E poi continuo ad elencare quello che NON si può assolutamente buttare nella carta come :
·       Piatti e bicchieri di carta
·       Carta accompagnata con altri materiali
·       Fazzoletti sporchi
·       Carta da forno
·       Carta oleata
·       Fotografie e scontrini
“ Adesso nonna hai capito?” 
E lei “ Sì, ma scusa, dopo aver buttato queste cose negli appositi contenitori , cosa succede?”
“Nonna è un passaggio un po’ complicato , però se vuoi te lo spiego ! “ Ella curiosa risponde di sì .
Dopo  che si butta la carta nei contenitori giusti, vengono raccolti dagli operatori ecologici il mattino presto. Vengono prelevati e portati su una piattaforma dove vengono selezionati. Il materiale selezionato viene pressato e spedito alla cartiera, portata all’ industria del riciclo dove viene sminuzzato e messo in uno spappolatore con acqua fino ad ottenere un impasto fluido. Poi l’impasto alimenta la macchina continua da cui si ricavano le bobine di carta .
Infine le bobine arrivano alle carta tecniche dove si preparano i fogli per ottenere i nuovi imballaggi.
“Adesso nonna  sai tutto sulla carta e sono sicura che d'ora in poi saprai riciclare tutto alla perfezione , sarai una brava cittadina".
La nonna continua : "Grazie, sei stata molto gentile , io queste cose non le sapevo , anzi alcune le conoscevo , ma adesso ancora meglio” .
Alessandra Izzo