sabato 12 maggio 2018



LA GIORNATA MONDIALE

DELL’IGIENE DELLE MANI


La data 5 maggio è stata scelta per ricordare i 5 momenti fondamentali per l’igiene delle mani nelle attività sanitarie e assistenziali, oltre che nella nostra vita quotidiana. Molti ospedali hanno preso parte alla Giornata, con iniziative rivolte non solo agli addetti ai lavori ma anche ai cittadini. Allestiscono info point  dove medici e infermieri spiegano l’importanza di un adeguato lavaggio delle mani. Grazie all’utilizzo di box pedagogici a raggi ultravioletti, che rilevano il livello di contaminazione delle mani, infatti, è possibile controllare se la detersione sia avvenuta correttamente, verificandone in tempo reale l’efficacia. 
Lavarsi le mani è un gesto molto semplice, basta solo mettere le mani sotto l’acqua con un po’ di sapone, sfregarsi le mani ed il gioco è fatto. Questa azione sembra inutile e superficiale ma in realtà è un gesto importantissimo, perché se si lavano correttamente le mani si possono evitare le infezioni causate dai batteri e prevenire malattie contagiose. Ogni giorno noi entriamo in contatto con germi e batteri  toccando oggetti e persone.  In molti paesi dove il tasso di mortalità è molto alto, le persone non hanno la possibilità di lavarsi le mani,  per questo penso che sia necessario intervenire perché lavarsi le mani con acqua e sapone è uno dei mezzi di prevenzione più efficaci per contrastare la diffusione della diarrea , dei disturbi gastrointestinali e delle malattie respiratorie acute, responsabili della maggior parte dei decessi tra i bambini sotto i 5 anni.

ALCUNE REGOLE FONDAMENTALI PER LAVARSI BENE LE MANI
1.Utilizziamo sempre il sapone, preferendolo liquido e usiamo acqua corrente,  preferibilmente calda
2. Applichiamo il sapone su entrambi i palmi delle mani e poi strofiniamo bene per almeno 40-60 secondi il dorso, tra le dita e nello spazio al di sotto delle unghie perché qui i germi si annidano più facilmente. Ai bambini piccoli possiamo insegnare a lavarsi le mani facendo cantare una canzoncina/filastrocca che duri circa un minuto
3. Risciacquiamo le mani abbondantemente. 
4. E' preferibile asciugare le mani con carta usa e getta o con un dispositivo ad aria calda oppure con un asciugamano pulito, strettamente personale
5. nei luoghi pubblici, ricordiamoci di non toccare rubinetti o maniglie con le mani appena lavate: se dobbiamo farlo usiamo una salvietta di carta che poi getteremo nella spazzatura.



Arena Marco
Amorese Marco
Palmiero Pierpaolo
IG